Forse non hai mai sentito parlare di questo termine prima d’ora. Ecco alcune domande frequenti.
Il glicogeno è uno dei principali depositi energetici del corpo.
L'energia proveniente dai carboidrati (come il glucosio) che non viene utilizzata immediatamente viene immagazzinata sotto forma di glicogeno. Quando il corpo necessita di energia, il glucosio può essere rilasciato dai depositi di glicogeno.
Il glicogeno è immagazzinato in diverse aree del corpo, principalmente nel fegato e nei muscoli.
I depositi di glicogeno nel fegato servono a regolare i livelli di glucosio nel sangue, influenzando così i livelli di energia necessari in tutto il corpo. Un disturbo di accumulo di glicogeno epatico (GSD epatica) indica un problema con questo processo.
I depositi di glicogeno nei muscoli forniscono energia direttamente ai muscoli.
I disturbi di accumulo di glicogeno muscolare richiedono una gestione molto diversa rispetto ai GSD epatici e non sono trattati in dettaglio su questo sito.
Dopo un pasto ricco di carboidrati, i livelli di glucosio nel sangue iniziano a salire. Questo stimola il rilascio di un ormone chiamato insulina.
L’insulina rimuove il glucosio in eccesso dal sangue e lo immagazzina principalmente nei depositi di glicogeno del fegato.
Quando i livelli di glucosio nel sangue iniziano a diminuire, il corpo rilascia un altro ormone chiamato glucagone. Il glucagone stimola il rilascio di glucosio dai depositi di glicogeno epatico.
Questo processo non funziona correttamente nelle GSD.